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Slovenia ospite d’onore alla Buchmesse di quest’anno


È stata inaugurata il 17 ottobre scorso la più famosa Fiera del libro del mondo, la Frankfurter Buchmesse, che nel 2023 vede come Paese d’onore la Slovenia.

All’insegna del motto “Un favo di parole”, il nostro Paese si presenta con (oltre agli editori e librai sloveni) più di sessanta autori (poeti, scrittori, illustratori, saggisti, filosofi…). Menzioniamone alcuni: Slavoj Žižek che, con il suo discorso d’apertura, ha già alzato molta polvere, Drago Jančar, l’autrice slovena appartenente alla minoranza slovena in Austria Maja Haderlap, la poetessa Miljana Cunta, il poeta Aleš Šteger ecc.* Non sarà dimenticato neanche Boris Pahor.

Miljana Cunta

La presentazione slovena si snoda dunque soprattutto tra la poesia, la filosofia e la promozione della lettura. Alla vigilia del vernissage è stato lanciato, sotto gli auspici di Magaret Atwood e importanti organizzazioni culturali, il Manifesto di Lubiana su alto livello (The Ljubljana Reading Manifesto: Why higher-level reading is important), pubblicato sulle più importanti testate europee, per sottolineare l’importanza di continuare a leggere libri anche al tempo degli schermi digitali, nella convinzione che non sia possibile comprendere i complessi problemi del mondo in cui viviamo se non siamo capaci di leggere i libri complessi che ne trattano – cosa che ha sottolineato nel suo discorso inaugurativo anche Slavoj Žižek.

Dei ringraziamenti speciali per l’organizzazione vanno all’Agenzia Slovena del libro (JAK RS) e per quanto riguarda la parte tedesca al poeta e scrittore Matthias Göritz, nonché a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento e contribuito alla presentazione della letteratura slovena a così alto livello. Non dimentichiamo neanche i traduttori: senza di loro la letteratura non avrebbe oltrepassato i confini linguistici e nazionali. Grazie a tutti!

Il 22 ottobre, ultimo giorno della Buchmesse, la Slovenia passerà il testimone all’Italia, Paese ospite della Fiera l’anno seguente.

Viva la letteratura!

*Tutti gli autori partecipanti alla Fiera, alcuni dei quali già presentati al nostro blog:

Zoe Ashwood, Esad Babačić, Gabriela Babnik, Jana Bauer, Sara Belin, Andrej Blatnik, Noah Charney, Miljana Cunta, Milan Dekleva, Mladen Dolar, Evald Flisar, Maja Gal Štromar, Tadej Golob, Ida Mlakar Črnič, Žiga X Gombač, Maja Haderlap, Jedrt Maležič, Stanka Hrastelj, Drago Jančar, Dušan Jelinčič, Erica Johnson Debeljak, Maja Kastelic, Jakob Kenda, Samira Kentrić, Jakob Klemenčič, Barbara Korun, Gaja Kos, Gašper Kralj, Nataša Kramberger, Jela Krečič, Mojca Kumerdej, Cvetka Lipuš, Florjan Lipuš, Ana Marwan, Nina Mav Hrovat, Miha Mazzini, Vinko Möderndorfer, Brane Mozetič, Anja Mugerli, Manica K. Musil, Boris A. Novak, Egon Pelikan, Ana Pepelnik, Uroš Prah, Lila Prap, Sebastijan Pregelj, Roman Rozina, Renata Salecl, Ana Schnabl, Zoran Smiljanić, Peter Svetina, Brane Senegačnik, Veronika Simoniti, Robert Simonišek, Dušan Šarotar, Mojca Širok, Anja Štefan, Aleš Šteger, Agata Tomažič, Ifigenija Simonović, Suzana Tratnik, Boštjan Videmšek, Goran Vojnović, Brane Zorman, Alenka Zupančič e Slavoj Žižek.

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Foto di copertina: JAK

1 thoughts on “Francoforte: Slovenia ’23, Italia ‘24

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